Nel progetto complessivo per le Frazioni assume un ruolorilevante lo studio di specifici progetti di quartiere da definirsi nell’ambito di elaborazione del PAT (Piano di Assetto del territorio) anche attraverso la partecipazione dei Cittadini
MIRA TAGLIO E MIRA PORTE
- Completamento del nuovo centro per Mira, con un percorso pedonale che parta dall’area ex-SISA (in fase di riordino) di Mira Vecchia e arrivi a Mira Porte, all’altezza del ristorante Margherita, connettendosi con la passerella di collegamento al parco Valmarana, grazie al declassamento della SR 11 e la costruzione di una passerella ciclo pedonale a fianco del ponte sul Rio Serraglio.
- Prevedere l’allargamento di via Fontana, ove possibile, con realizzazione al termine della stessa di una piccola rotatoria per consentire l’inversione di marcia degli automezzi di soccorso.
- Da rivedere la dislocazione ed il numero dei parcheggi lungo la SR11, ad oggi non sufficienti. Importante sarà la riqualificazione pedonale dell’area fra il Canale Taglio e l’ex campo sportivo di via Nazionale per dare una forte identità e di aggregazione al centro di Mira.
- La regolazione del traffico all’incrocio tra via Molinella e la SR 11 e la definizione dell’incrocio tra via Molinella e la SR 11.
- La definizione dell’uso di villa Levi Morenos a scopi istituzionali e sociali, anche in concorso con privati, rendendo fruibile da subito il parco per i cittadini.
- La ristrutturazione del Palazzo dei Leoni, finalizzata a centro culturale ed espositivo nonché dei giardini pubblici.
- Destinare, attraverso l’attivazione di un concorso di idee, l’utilizzo del campo sportivo di via Nazionale quale spazio a fini sociali e per iniziative e manifestazioni per la città che deve trovare collegamenti sia con il parco di villa dei Leoni e Riviera Silvio Trentin.
- Creazione di un progetto di quartiere per Mira Vecchia.
- Valutazione delle linee di indirizzo del PUT, previa sperimentazione e consultazione preventiva con i cittadini, nelle aree oggetto di intervento per riordinare la viabilità e la realizzazione di aree di sosta e parcheggio; oltre ad attuare il controllo del traffico veloce nelle vie del territorio. Tali aspetti vanno realizzati con l’intento prioritario di garantire la sicurezza sulla strada di pedoni e ciclisti e di migliorare la qualità della vita e la salute dei cittadini.
- Sistemazione viaria di Molinetti, con la messa in sicurezza dell’incrocio tra SR 11, Argine Dx Canale Taglio, e via Miranese; valutare l’ipotesi di realizzazione di un ponte carrabile sempre in Via argine. destro.
- Allargamento ponte o nodo viario all’incrocio tra S.R.11 e S.P.27(Mira Mirano) e via argine destro previo autorizzazione di Veneto strade e provincia di Venezia.
- Messa in sicurezza di Via Marconi dal centro di Mira con i confini del comune di Dolo, creando una pista ciclo pedonale usufruendo dell’argine del naviglio in accordo con il genio civile con l’uso di materiali di leggero impatto ambientale. Analogo intervento in riviera G. Matteotti fino al campo sportivo di Valmarana (via Di Vittorio).
- Allestimento di un verde attrezzato nell’area adiacente al nuovo campo da rugby.
- Apertura recinzione Villa Levi Morenos: percorso pedonale ufficio postale - via Naritti per cambiare volto al centro di Mira.
- Restauro adiacenze villa Levi Morenos per utilizzo uffici comunali (progetto preliminare)
- Messa in sicurezza e pista ciclabile Argine Sinistro Novissimo (progetto preliminare)
- Inoltre va previsto lo spostamento dell’attuale sede del Distretto Sanitario in una posizione più confortevole e comoda ai servizi.
- Recupero a fini pubblici dell’immobile adibito ad ex macello, riconoscendo l’attività svolta dall’Associazione sportiva;
- Individuare un locale da adibire a Centro Civico per Mira Porte e della viabilità circostante la stazione ferroviaria;
- Verificare la possibilità di un riordino urbano e viabilistico della zona Valmarana e della maggior fruibilità dell’area a parco.
- Prevedere il riordino della storica piazzetta di Mira Buse.
ORIAGO E PIAZZA MERCATO
Serve saper immaginare un nuovo centro per Oriago, con un progetto che preveda una riqualificazione urbana e apra spazi di aggregazione per i cittadini, a partire dalla realizzazione del percorso ciclo-pedonale dal ponte di Piazza Mercato, lungo l’argine del Naviglio verso Mira sino alle fermate dell’autobus, mettendo in sicurezza il tratto per i pedoni;
- Va messo in sicurezza il tratto che va da via Montecavallo al superamento del sottopasso ferroviario, collegandosi all’intervento di messa in sicurezza (piste ciclabili) della SR11 finanziato da Veneto Strade;
- Definire un accordo tra pubblico e privato per qualificare l’area privata dell’ex Leopardo valorizzando una zona baricentrica della frazione;
- Nella prevista realizzazione della bretella di collegamento tra SR 11 e Borbiago su via Monte Sommo, con le opportune opere di mitigazione, vanno ridisegnati i sensi di marcia delle attuali vie interne tra via Monte Sommo, via Stazione, via Marmolada e laterali;
- Va definito il piano di riordino del centro di Piazza Mercato (progetto ex Speranza) e di arredo urbano della piazza stessa, prevedendo adeguati standard commerciali;
- La Realizzazione della pista ciclo-pedonale di via Risorgimento e l’intervento sulla viabilità a Sud di Oriago per limitare il traffico lungo Riviera San Pietro;
- Prevedere il completamento della pista ciclopedonale di via Risorgimento e la messa in sicurezza fino a Piazza Vecchia;
- Il ridisegno di nuovi parcheggi in relazione all’incremento residenziale, commerciale e turistico in Via Sabbiona, Via Caleselle di Oriago, Via Caleselle di S. Pietro, Via Monte Cesen (vicino all’ufficio postale), presso il campo sportivo di Oriago e a Piazza Mercato;
- Valorizzare e riqualificare le aree verdi presenti nella zona residenziale di via Sabbiona;
- Prevedere l’adeguamento normativo del centro sportivo di Oriago;
- La valorizzazione della Sede staccata dell’Università di Ca’ Foscari (Villa Mocenigo), con l’individuazione di un’area destinata a Campus;
- Ampliamento del cimitero di Oriago;
- Realizzazione di un centro medico diurno per assistenza ad anziani.
- Il PAT dovrà prevedere la rivisitazione delle viabilità di piano al fine di ridurre la pressione dei flussi di traffico nell’area centrale e a sud del naviglio tra Oriago e Piazza mercato e la creazione di percorsi di collegamento ciclo-pedonali e di trasporto pubblico per rendere unito il territorio;
- La messa in sicurezza della SP 81 dovrà garantire il collegamento delle aree residenziali poste a Sud e a Nord della stessa in condizioni di massima sicurezza. Ciò per garantire la possibilità di utilizzare i servizi scolastici, commerciali, medici, nonché la stazione di Oriago e il parcheggio scambiatore dell’SFMR utilizzando prioritariamente i mezzi pedonali, ciclabili o pubblici, prevedendo inoltre un sottopasso ciclopedonale tra via Lomellina e via Monte Pasubio;
- Prevedere un piano per l’asfaltatura e l’illuminazione delle strade comunali che ancora non usufruiscono di questi impianti.
- Messa in sicurezza delle laterali di Via Lusore collegandole alla nuova strada prevista dalla variante al PRG;
- Il PAT dovrà tener conto della necessità di collegare via Verona parallelamente alla ferrovia con via Monte Tinisia e, attraverso accordo con al Regione, via Veneto con la stazione ferroviaria di Oriago.
BORBIAGO
- Riqualificare il centro di Borbiago, chiuso il contenzioso con la ditta costruttrice dando continuità alla pista ciclabile, collegare il parcheggio del campo da calcio e utilizzare la piccola area a mercato;
- Completamento della pista ciclabile Marano-Borbiago-Oriago, illuminazione compresa;
- Completare, ridefinendo il manto stradale, l’intervento di riordino urbano del centro dell’Olmo;
- Completare l’intervento di manutenzione di via Malpaga (asfaltatura dei tratti più danneggiati, segnaletica, riordino piazzole cassonetti, sostituzione impianto di illuminazione nel breve tratto con pali in cemento);
- Sistemazione dell’area esterna della scuola elementare e della palestra della scuola media;
- Ultimare i lavori di manutenzione della Scuola Materna e del Centro Civico;
- Realizzazione dell’ecocentro in prossimità della rotatoria sulla SP 81;
- Bonifica discarica Via Teramo;
- Costruzione della bretella di collegamento con la SR 11, dotata di pista ciclabile in direzione della stazione della metropolitana, completa delle opportune opere di motigazione ambientale;
- Messa in sicurezza di Via Boldani Provinciale 29 prima di essere declassata, comprensivo dell’illuminazione pubblica della pista ciclabile verso Mira Porte;
- Attuare tutte le iniziative affinché l’apertura del casello autostradale di Mira-Borbiago sia subordinata alla realizzazione della messa in sicurezza della SP 81 e alla realizzazione della bretella di collegamento con la SR 11;
- Realizzare la messa in sicurezza di via Tresievoli, via Fossa Donne e via Boldani;
- Mettere in atto interventi di riduzione della velocità e di completamento della rete delle piste ciclabili, collegando i tratti esistenti (in particolare lungo Via Botte).
- Estendere la rete delle fognature nere in particolare zona verso Oriago;
- Asfaltatura delle residue strade bianche (Via Valsugana, Val di Fassa, Val di Fiemme, ecc.) ed estensione dell’impianto di illuminazione pubblica (in particolare Via Rugoletto, ecc.);
- Costante monitoraggio e manutenzione delle aree adibite a fito-depurazione da parte del Consorzio di Bonifica;
- Prevedere nell’ambito del P.U.M. e con l’entrata in servizio dell’S.F.M.R. la realizzazione del progetto di servizio di trasporto pubblico integrato che dia risposta al bisogno di trasporto pubblico collegando la frazione con il centro, gli ospedali, i poli scolastici, e stazioni ferroviarie;
MARANO
- Si deve dare corso al progetto del nuovo centro Civico, della Palestra e all’ampliamento della scuola elementare;
- Verificare con il Comune di Mirano le opere complementari al Passante a ridosso di Marano e con la Regione Veneto il raccordo tra Via Porara e il nuovo parcheggio a NORD stazione Ferroviaria Mira-Mirano;
- Completare la pista ciclopedonale, dal sottopasso Via Caltana al centro di Marano (già finanziata) e dal sottopasso alla rotatoria su Via Bacchin, in collaborazione con Prov. Ve.;
- Completare arredo nuova piazza e verde pubblico;
- Prestare attenzione anche alle aree a SUD-EST di Marano, verificando la possibilità di realizzare un parco- area verde tra Via Bacchin-Ferrovia-Via Caltana e completare l’illuminazione su Via Arg.DX;
- Verificare la fattibilità di piste ciclo-pedonali sugli argini del Lusore e del Zezenego;
- Completare l’Accordo tra i Comuni di Mira, Mirano e Provincia per viabilità e messa in sicurezza vie Tresievoli /Lepre/ Fossadonne e innesto Via Bacchin; richiamare RFI alla manutenzione della viabilità compromessa dai lavori sulla Ferrovia;
- Va, inoltre, favorito il recupero dell’archeologia industriale della Marchi e dell’area ex Cooperativa, con progetti legati alla individuazione di un polo tecnologico, anche in rapporto con l’Università.
- Completamento della rete fognaria.
PIAZZA VECCHIA-GAMBARARE
- Il nuovo centro deve essere progettato in relazione alla necessità di creare spazi urbani arredati ed illuminati che rendano più vivibile la zona, utilizzando l’opportunità offerta dalla nuova bretella di collegamento, che riduce il traffico di attraversamento;
- Va confermato e realizzato l’intervento di riqualificazione integrato, in concorso con l’ATER, che comprenda la piazza e le aree circostanti, l’ex Abbazia, l’ex scuola elementare, per recuperare spazi a parcheggio;
- Realizzare gli attraversamenti in sicurezza della SS Romea a Dogaletto e Giare, per i quali necessita reperire le risorse presso gli Enti preposti;
- La messa a norma del campo da calcio, con annesso campetto di allenamento, di Gambarare (variante Piazza Vecchia);
- La ristrutturazione della palestra della scuola media per renderla agibile al pubblico;
- Ampliamento del cimitero di Gambarare;
- Miglioramento della viabilità SP 22 con rettifica curva Versuro e realizzazione impianto di illuminazione pubblica;
- Prevedere un piano per l’asfaltatura e l’illuminazione delle strade comunali che ancora non usufruiscono di questi impianti.
- Realizzazione scuola materna;
- Verifica della possibilità di realizzare una passerella ciclopedonale sul ponte sul Novissimo della SP 22 (Stradona);
- Programmare l’allontanamento dei mezzi pesanti dalla SP 22 (Stradona).
MALCONTENTA
All’interno di un progetto globale di riqualificazione del centro storico di Malcontenta, si deve prevedere inoltre:
- la messa a norma della sala auditorium presso la scuola media per iniziative pubbliche;
- l’ampliamento della scuola materna;
- la riorganizzazione della viabilità, tutelando il centro storico dal traffico pesante;
- la tutela della cassa di colmata A, con interventi finalizzati all’uso turistico, ricreativo e naturalistico;
- attuare un accordo di programma con il Comune di Venezia-Municipalità di Marghera, rafforzando l’interlocuzione istituzionale attraverso le forme più idonee per equiparare i residenti delle due realtà nella fruizione dei servizi;
- verificare la fattibilità di un collegamento delle realtà di Malcontenta e Dogaletto tramite servizio pubblico e realizzazione di una pista ciclabile
- Prevedere un piano per l’asfaltatura e l’illuminazione delle strade comunali che ancora non usufruiscono di questi impianti.
- Realizzare un parco nella nuova area residenziale di S.Ilario
- •Installazione dissuasori di velocità nella zona del centro di Malcontenta
DOGALETTO
- Creare collegamento ciclabile tra la via Foscara e via Bastie;
- Asfaltatura e messa in sicurezza con relativa illuminazione delle strade bianche laterali di via Bastie.
- Installare dissuasori di velocità lungo via Bastie;
- Garantire con più efficacia la manutenzione delle strade, segnaletica stradale, sfalcio erba e verde pubblico, nei parchi e lungo le rive della “Seriola”, illuminazione pubblica.
- Garantire maggior frequenza di controllo del territorio con vigili urbani specie nelle prime ore del mattino dove il traffico della S.S. Romea si riversa in via Bastie con notevoli disagi dei cittadini.
- La tutela della gronda lagunare, scavo del canale Bondante e canale Bondantino (i suddetti canali si stanno ostruendo), messa in sicurezza degli argini a ridosso delle abitazioni.
- Realizzazione della piazzetta di Dogaletto e di un luogo di aggregazione per i giovani come già previsto nel piano triennale Opere Pubbliche approvato dalla precedente amministrazione;
- Completamento lavori di riqualificazione centro di Dogaletto (dall’asilo a via Trieste)
- Collegamento con le altre frazioni con servizi pubblici.
- Scuola elementare: vanno studiate tra il comune di Mira e quello di Venezia delle forme di allargamento dei servizi sia nella disponibilità di aule che del trasporto pubblico;
- Realizzare gli attraversamenti in sicurezza della SS Romea a Dogaletto e Giare, per i quali necessita reperire le risorse presso gli Enti preposti;
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