LETTERA DEL COMPAGNO ZANCHETTA


AUTOSOSPENSIONE DAL PARTITO DI FABIO ZANCHETTA



Riportiamo di seguito il comunicato stampa con cui il compagno Fabio Zanchetta, capogruppo di Rifondazione Comunista in consiglio Comunale di Mira, annuncia la sua autosospensione dal Partito di Rifondazione Comunista.


Il sottoscritto, Zanchetta Fabio, capogruppo di Rifondazione Comunista in consiglio Comunale di Mira, si autosospende dal partito della Rifondazione Comunista per motivi inerenti alla democrazia interna allo stesso partito.
Punto primo: non può essere più accettabile, l’assenza di discussione a livello provinciale delle linee guida di questo partito.
Punto secondo: Non può essere accettata per la terza volta la candidatura del compagno Pettenò senza una discussione seria sui nominativi e sul futuro di questo partito.
Punto terzo: La Riviera del Brenta non può accettare ancora una volta di essere lasciata scoperta, solo perché a livello provinciale, una candidatura della riviera ,viene vista pericolosamente in contrapposizione a Venezia. E, perciò, non un valore aggiunto ma un nemico da abbattere.
Questo è successo alle provinciali, e sta succedendo alle Regionali.
Il grande sforzo fin qui ottenuto dalla Riviera del Brenta, viene vanificato dall’assenza e dall’ignoranza di un gruppo dirigente che non vede più in la del proprio naso. Un gruppo dirigente di questo tipo dovrebbe collocarsi in un partito come quello di Forza Italia, e non sicuramente in Rifondazione Comunista.


Zanchetta Fabio Capogruppo di Rifondazione Comunista Mira.


Commenti

Anonimo ha detto…
MEGLIO TARDI CHE MAI.
ANCHE SE LA SOSPENSIONE AL 99,99% RIENTRERA', OVVERO COME AL SOLITO TANTO RUMORE PER NULLA
Anonimo ha detto…
se non cè nessuno di decente per rimpiazzare il PETTENO' LASCIAMOLO PURE LA'!!!
nel fratempo cerchiamo una figura convincente ed accativante come il BERLUSCA ma che si dia da fare davvero!!!