NUOVA SEDE


INAUGURAZIONE DELLA NUOVA SEZIONE DI MIRA


Sabato 20 Marzo, a Mira alla presenza del segretario provinciale Sebastiano Bonzio e del segretario regionale Renato Cardazzo, è stata inaugurata la nuova sezione di Rifondazione Comunista, sita in via Argine Destro Canale Taglio, vicino alla vecchia sede storica del P.C.I.
Nel discorso inaugurale il compagno Sebastiano Bonzio, candidato consigliere Comunale a Venezia, ha parlato della lunga storia del Partito nel territorio Mirese, di come questa storia non possa che proseguire fornendo nuovi iscritti e nuova voglia di lavorare nel territorio per tutti i cittadini del Comune. Ha parlato della fine di un Partito politico importante: il P.C.I e dei suoi derivati, di come questi hanno portato nel panorama politico una visione distorta della politica di sinistra.
Il compagno Pietrangelo Pettenò, consigliere Regionale uscente e attuale candidato consigliere Regionale, ha affermato che Mira non può rimanere senza una sede fisica dove creare politica vera, dove si arrivi a creare i futuri dirigenti per questo nuovo partito e per l'attuale Federazione della Sinistra. Anch'egli ha parlato della vecchia sede della Rosetta affermando che la vicinanza col passato storico, non può che essere di buon auspicio per il futuro, un segno fisico che si può andare avanti e lottare anche oggi.
E' importante, attivare sempre più gente, però non ci si deve dimenticare di camminare compatti e diritti per la propria strada, senza compromessi, afferma il compagno Pettenò.
Non poteva mancare una piccola esposizione sulle vittorie piccole e grandi che questo partito ha ottenuto in Regione Veneto lottando duramente, e nemmeno un accenno a queste elezioni che coinvolgono il Comune di Venezia e la Regione Veneto.
Ha raccontato della strepitosa vittoria sul blocco degli inceneritori, ha attaccato il Pd accusandolo di essere più compatti della stessa maggioranza su temi come Veneto City e il Quadrante di Tessera. C'è bisogno di radicamento nel territorio, prosegue il compagno, la battaglia contro Brunetta e gli xenofobi e razzisti della lega capaci solamente di scagliarsi contro lo straniero, quasi una caccia alle streghe. Questa campagna elettorale ha toni aspri e duri, un segno dei tempi e di quanto oggi si a importante la battaglia per avere 1 o 2 consiglieri in Regione e in Comune. L'esserci all'interno della Regione oggi, aggiunge Pettenò, è importante per far sentire la propria voce sui temi fondamentali che coinvolgono tutti i cittadini e per essere un freno contro la totale distruzione del territorio.
Dopo il brindisi è già ora di tornare a far sentire la propria voce tra la gente, e farci portavoce dei problemi di questo territorio.


Daniele Centenaro


Commenti

Anonimo ha detto…
è difficile creare una nuova classe dirigente se quella vecchia ha l'attac sotto il c__o.
Ma ancora Pettenò in consiglio regionale? forse qualcuno pensa faccia parte dell'arredamento.
pettenò ha detto…
un grazie ai 567 elettori\3,2% di Mira. Non male vista la situazione generale. Apertura della sede e risultato elettorale con l'elezione del consigliere regionale ci incoraggiano a proseguire con più forza per radicare in maniera più convinta il nostro partito a Mira e miranese, con la prospettiva della Federazione della Sinistra allargata anche a soggetti sociali e di movimento. L'ottimo risultato di Dolo va in questa direzione e possiamo farcela se riprendiamo a lavorare tutti insieme. Per l'attak è già stato disposto il ritoro di tutto quello esistente da troppo tempo a Mira...che è anche scaduto!