Perché situazioni come la strage di Bologna non si ripeta mai più
Il 2 agosto c'e stata l'ennesima commemorazione della strage fascista che si compi a Bologna nel 1980,i colpevoli veri andrebbero scovati in ben altri uomini e non in fioravanti Mambro e Ciavardini,(manovalanza fascista) i veri complottisti sono coloro che hanno dato a loro la possibilità di far esplodere
quella bomba.
Le connesioni sono piu d'una: la volonta di far esplodere quella bomba in
quell'anno, ricordiamo che due mesi prima il 27 giugno 1980 sopra i cieli di
ustica esplodeva il DC-9 itavia,ora che Gheddafi non c'e piu bisognerebbe
chiedere al Cnt libico di darci spiegazioni sul quella strage mai chiarita.
I due fatti sono strettamente collegati, dal fatto,inoppugnabile della volonta
italiana in quegli di lottare per una democrazia mai completamente arrivata, in
quel contesto arrivano le stragi di Ustica e Bologna.
Rosario Priore affermò nella sua requisitoria finale che ci fu guerra di fatto
ma non dichiarata nei cieli d'ustica quel giorno, e a perire non fu solamente
il militare libico ma pure i passeggeri di quel volo (I_tigi)
Il fatto di bologna cosi vicino parla di democrazia interna sul punto della
distruzione, secondo me molto piu vicina del golpe di Junio Borghese che quasi
perpetrò nel 1969,Bologna ci parla di gente, famiglie distrutte devastate dal
dolore, nessuno dal 1981 è stato mai ben visto dalla gente di bologna di
qualsiasi colore politico (da Andreotti e Craxi a Berlusconi passando da Prodi)
Bologna e Ustica sono due ferite purtroppo ancora troppo fresche per essere
rimarginate definitamente, solo una esemplare condanna ai veri mandanti, oltre
agli esecutori, che sono gia dentro... a tutti coloro che ci hanno guadagnato
facendo quella strage, quei corpi dilaniati dallo scoppio dell'ordigno....
Bologna non dovrà mai abbassare la testa come invece hanno fatto le
istituzioni, purtroppo per oscure e non ragion di stato....
quella bomba.
Le connesioni sono piu d'una: la volonta di far esplodere quella bomba in
quell'anno, ricordiamo che due mesi prima il 27 giugno 1980 sopra i cieli di
ustica esplodeva il DC-9 itavia,ora che Gheddafi non c'e piu bisognerebbe
chiedere al Cnt libico di darci spiegazioni sul quella strage mai chiarita.
I due fatti sono strettamente collegati, dal fatto,inoppugnabile della volonta
italiana in quegli di lottare per una democrazia mai completamente arrivata, in
quel contesto arrivano le stragi di Ustica e Bologna.
Rosario Priore affermò nella sua requisitoria finale che ci fu guerra di fatto
ma non dichiarata nei cieli d'ustica quel giorno, e a perire non fu solamente
il militare libico ma pure i passeggeri di quel volo (I_tigi)
Il fatto di bologna cosi vicino parla di democrazia interna sul punto della
distruzione, secondo me molto piu vicina del golpe di Junio Borghese che quasi
perpetrò nel 1969,Bologna ci parla di gente, famiglie distrutte devastate dal
dolore, nessuno dal 1981 è stato mai ben visto dalla gente di bologna di
qualsiasi colore politico (da Andreotti e Craxi a Berlusconi passando da Prodi)
Bologna e Ustica sono due ferite purtroppo ancora troppo fresche per essere
rimarginate definitamente, solo una esemplare condanna ai veri mandanti, oltre
agli esecutori, che sono gia dentro... a tutti coloro che ci hanno guadagnato
facendo quella strage, quei corpi dilaniati dallo scoppio dell'ordigno....
Bologna non dovrà mai abbassare la testa come invece hanno fatto le
istituzioni, purtroppo per oscure e non ragion di stato....
Daniele Centenaro
Commenti
Quest'ultimo ci ha messo pure lo zampino sulla strage di capaci e quella di un mese dopo così come quella di via Georgofili e piazza palestro.